IL POLITICO
GIUSEPPE CONTE NON È UNA PERSONA SERIA: VI DIMOSTRO IL PERCHÉ
dell’Ing. Fabio Pugliese
autore del libro “Chi è Stato?”, il primo libro scritto sulla
strada Statale 106 ionica,
autore del libro di prossima pubblicazione “Ecco chi è Stato!”, un
inedito sulla Statale 106 ionica in Calabria,
fondatore ed ex presidente dell’Organizzazione di Volontariato
“Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”
Nella giornata di domani,
sulla costa jonica calabrese, attraversata dalla Statale 106, è previsto il
tanto atteso tour elettorale di Giuseppe Conte, attualmente presidente
del partito politico del Movimento 5 Stelle ed ex Presidente del Consiglio dei
Ministri.
Ad annunciarlo, nei giorni
scorsi, la deputata del M5S Scutellà che dell’ex Premier Giuseppe Conte ha espresso
un giudizio netto dichiarando di apprezzare le sue grandi capacità «di
mettere a punto soluzioni concrete e di non affidarsi a facili slogan».
Oltre alla Scutellà, anche il
deputato del M5S D’Ippolito con una nota stampa ha spiegato che Giuseppe conte
è «attentissimo ai temi dello sviluppo economico e altrettanto ai bisogni
sociali e al sostegno dei più deboli» ma, soprattutto, ha affermato che «Conte
interverrà sulle necessità della Calabria».
A quanti affermano che Giuseppe
Conte arriva in Calabria solo oggi che non è più Presidente del Consiglio ricordo
che non è così.
L’ultima volta che Giuseppe
Conte venne in Calabria era ancora Presidente del Consiglio: fu un anno fa, per
l’esattezza il 13 febbraio 2020, un mese prima che scoppiasse la
pandemia da covid-19, al liceo Severi di Gioia Tauro per la tanto propagandata
presentazione del "Piano per il Sud 20-30" insieme agli
allora ministri del Sud, Giuseppe Provenzano, e dell'Istruzione, Lucia
Azzolina.
In quell’occasione Conte dichiarò
«oggi è San Valentino, ricordiamoci questa data. Oggi a Gioia Tauro
abbiamo aperto il cantiere dell'Italia del futuro, posto le basi per asfaltare
la strada del riscatto, per liberare le molteplici energie culturali, personali
economiche sociali che sono al Sud», ed aveva aggiunto «se
riparte il Sud riparte l'Italia».
Eppure, come sempre avviene in
queste circostanze, i media calabresi diedero molto risalto alle dichiarazioni
dell’allora Presidente del Consiglio Conte mentre nessun organo di informazione
riportò il comunicato stampa in cui il sottoscritto, umile ed onesto cittadino
calabrese, allegava le 87 pagine del fantomatico “Piano Sud 20-30”
evidenziando che sulla strada Statale 106 non c’era neanche un centesimo di
euro fatta eccezione per il Megalotto 3 (ammodernamento del tratto di
Statale 106 compreso tra Roseto Capo Spulico e Sibari), peraltro già finanziato
dai precedenti Governi Berluscono-Renzi-Gentiloni mentre per la Calabria
c’era davvero poco o niente...
Circa una settimana fa, a
confermare i fatti, è intervenuta la Relazione del CIPE in cui si evince che l’allora
Presidente Conte per la Statale 106 non ha mai stanziato un solo centesimo di
euro. Documenti, questi, che a differenza degli annunci di qualche
parlamentare sprovveduto del M5S, trovano riscontro preciso nella realtà: i
cittadini calabresi, che per fortuna non sono ciechi e non soffrono di
allucinazioni, non hanno visto un bel nulla. Inoltre, i calabresi, non sono
mica fessi…
Eppure, giusto per fare un
esempio, il ponte Morandi a Genova, la città di Beppe Grillo, è stato
ricostruito in un batter d’occhio e, in entrambi i Governi da lui
presieduti con Lega e M5S, Giuseppe Conte molte opere le ha finanziate. Peccato
che ciò sia avvenuto – come è ormai dimostrato – al nord in Piemonte, in
Veneto, in Lombardia. Al centro nella regione Lazio ed al Sud in Sicilia e nella
Campania di Luigi Di Maio.
Domani Conte arriva a sulla costa jonica calabrese per
chiedere voti per le elezioni regionali…
Tutti sono in fermento!!!
Ci sarà un temerario
giornalista che avrà il coraggio di stampare la Relazione del CIPE ed il “Piano
Sud 20-30” al fine di consegnarla a Giuseppe Conte per proporgli finalmente una
domanda scomoda: ha qualcosa da dire rispetto al fatto che sulla Statale 106 ha
scelto di non investire neanche un centesimo di euro?
Domani arriva Giuseppe Conte per chiedere i voti per le
elezioni regionali...
Tutti sono pronti a votarlo!!! Lui, sia chiaro, non è
diverso da Salvini, Meloni, Letta, ecc. ecc. Però, a differenza di tutti gli
altri, è stato per due anni Presidente del Consiglio…
Ma ci sarà mai qualche coraggioso giornalista pronto a
dirgli che è finito il tempo in cui i calabresi erano pronti a farsi prendere
per i fondelli dal “politicante” di turno?
Staremo a vedere…
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