Alla Cortese Attenzione
dell’Europarlamentare
On. Laura FERRARA
e.p.c.
All’Europarlamentare On.
Vincenzo SOFO
Ai parlamentari
calabresi On. BARBUTO Elisabetta Maria, On. BRUNO BOSSIO Vincenza, On. CANNIZZATO
Francesco, On. DIENI Federica, On. D'IPPOLITO Giuseppe, On. FERRO Wanda, On. FORCINITI
Francesco, On. FURGIUELE Domenico, On. GENTILE Andrea, On. MELICCHIO
Alessandro, On. MISITI Carmelo Massimo, On. NESCI Dalila, On. ORRICO Anna
Laura, On. PARENTELA Paolo, On. SAPIA Francesco, On. SCUTELLÀ Elisa, On. STUMPO
Nicola, On. TORROMINO Sergio, On. TRIPODI Maria, On. TUCCI Riccardo, On. VISCOMi
Antonio, On. ABATE Rosa Silvana, On. AUDDINO Giuseppe, On. CALIGIURI Fulvia
Michela, On. CORRADO Margherita, On. GRANATO Bianca Laura, On. MAGORNO Ernesto,
On. MANGIALAVORI Giuseppe Tommaso Vincenzo, On. MORRA Nicola, On. SICLARI Marco,
VONO Gelsomina
Al Presidente della
Giunta Regionale della Calabria On. Roberto OCCHIUTO
A TUTTI GLI ORGANI
DI INFORMAZIONE
OGGETTO: Appello pubblico all’On.
europarlamentare Laura Ferrara per l’inclusione della strada Statale 106
“Jonica” nella Rete TEN-T Core.
Egregia On.
Laura Ferrara,
nei giorni scorsi l’On. europarlamentare
di Fratelli d’Italia Vincenzo Sofo ha indetto due iniziative. Un lunedì 29 novembre
nella città di Crotone insieme all’On. Wanda Ferro e l’altra ha avuto luogo
nella città di Locri nella giornata di ieri martedì 30 novembre.
L’europarlamentare
di Fratelli d’Italia ha avuto modo d’informare i cittadini in merito all’interrogazione
parlamentare presentata al Commissario Europeo ai Trasporti Adina Valean al
fine di chiedere l’inclusione della Statale 106 “Jonica” all’interno della Rete
TEN-T Core (principale).
Come
certamente Lei saprà, oggi la Statale 106 “Jonica” risulta inclusa nella Rete
TEN-T Comprehensive (secondaria), ma solo nel tratto Taranto - Catanzaro Lido. Non
si comprendono davvero le ragioni per le quali la Statale 106 “Jonica” non può
essere inclusa nella Rete TEN-T Core (principale), da Taranto fino a Reggio
Calabria e, quindi, per intero.
A leggere la
risposta che il Commissario Europeo ai Trasporti Adina Valean ha riferito
all’On. Sofo ciò non riesce a comprenderlo neanche l’Europa. Infatti, dalla
risposta della Commissaria Valean si comprende chiaramente che la
Commissione europea è disponibile a considerare tale proposta nel caso in cui
essa verrà «presentata formalmente dal Governo italiano», evidenziando come ciò
finora «non sia però mai avvenuto» e specificando che i termini per farlo
stanno per scadere, essendoci tempo fino al 14 dicembre 2021.
In tutta
franchezza non riesco a comprendere le ragioni per le quali nonostante la
discussione per la revisione della Rete TEN-T sia iniziata un anno fa, ad oggi,
il Governo non abbia semplicemente provveduto ad inoltrare una banalissima
richiesta che però potrebbe determinare vantaggi considerevoli per la
Calabria se consideriamo che essere inclusi nella Rete TEN-T Core consentirebbe
di ottenere cofinanziamenti rilevanti non solo per interventi di messa in
sicurezza della famigerata e tristemente nota “strada della morte” ma anche e,
soprattutto, per la realizzazione di nuove tratte ammodernate.
Eppure, Egregia
Onorevole, vorrei farLe presente che tale richiesta risulta coerente con quanto
già indicato nel Piano Regionale dei Trasporti della Calabria adottato con
D.G.R. n. 503 del 06/12/2016, ed approvato (dopo oltre 20 anni), con D.C.R.
n.27 luglio del 2017 all’interno del quale viene chiaramente indicato che la
Statale 106 “Jonica” in Calabria è una arteria viaria principale e, quindi, da
includere necessariamente nella rete dei trasporti europei. Non può non essere
così, visto e considerato che è la seconda più importante arteria viaria
presente nella nostra regione come certamente a Lei è noto.
Per
questa ragione, da semplice cittadino, intendo chiederLe se ritiene
doveroso e necessario impegnarsi affinché il Governo, oggi peraltro sostenuto
dal Movimento 5 Stelle di cui Lei fa parte insieme a molti parlamentari
calabresi, possa presentare con la massima sollecitudine ed attraverso il
Ministero delle Infrastrutture una formale richiesta affinché sia presa
seriamente in considerazione la possibilità di includere la Statale 106
“Jonica” da Taranto fino a Reggio Calabria all’interno della Rete TEN-T Core.
Come
certamente Lei saprà, nei 4 CIPESS del Governo Draghi (3 novembre, 27 luglio, 9
giugno e 29 aprile 2021), non vi è stato fin qui alcun finanziamento riferito
alla Statale 106 “Jonica” in Calabria. Nemmeno del DEF (Documento di Finanza
Pubblica), 2021 vi è traccia alcuna di finanziamenti dovuti alla Statale 106
“Jonica” calabrese. Mentre nella legge di bilancio per il 2022 al momento non
vi è alcuna traccia dei 2,2 miliardi di euro promessi (o se preferisce
annunciati), dal Ministro per il Sud Mara Carfagna lo scorso mese di settembre
a due settimane dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale della
Calabria.
Ciò al fine di
mettere in evidenza un fatto molto importante: avere la possibilità di riuscire
ad includere la Statale 106 “Jonica” calabrese nella Rete TEN-T Core
consentirebbe a tanti cittadini ed alle amministrazioni comunali interessate da
questa importante arteria viaria di poter esercitare una pressione dal basso
sull’Anas Gruppo FS Italiane e sul Ministero delle Infrastrutture affinché
possano essere presentati progetti cofinanziati dalla Comunità Europea per la
messa in sicurezza e l’ammodernamento della famigerata e tristemente nota “strada
della morte” in Calabria.
Vorrei,
inoltre, farLe presente che questa mia richiesta è in linea con quella che
il Sindaco della Città di Crotone Enzo Voce, insieme a 72 sindaci, hanno
sottoscritto in un documento dello scorso aprile 2021 in cui, appunto, si
chiedeva l’inclusione della strada Statale 106 “Jonica” nella Rete TEN-T Core.
Infine, tengo
fortemente a farLa riflettere su un dato indicativo ed allarmante. Nonostante
la Pandemia da covid-19 e la conseguente diminuzione dei volumi di traffico
sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria negli
ultimi 2 anni si sta verificando quanto già stava avvenendo nel triennio
2017-2019: un aumento sempre crescente dei sinistri mortali sulla strada
Statale 106 “Jonica” in Calabria.
Sono 60 le
vittime nel triennio 2017-2019 mentre dal 1° gennaio 2020 fino ad oggi sono 34.
In pratica i numeri purtroppo delineano una tendenza che con rammarico ci
permette di affermare che il fenomeno dell’incidentalità e della mortalità
stradale sulla strada Statale 106 “Jonica” è destinato, nei prossimi anni, ad
aumentare sempre di più per merito di una strada sempre più inadatta a gestire
gli attuali volumi di traffico.
Sono convinto
che avrò certamente riscontri fattivi di quello che sarà il Suo impegno
politico nei prossimi giorni al fine di ottenere questo importante e storico obiettivo
anche perché se questa opportunità, per l’ennesima volta, dovesse esser persa
per tanti altri anni non potremmo cogliere l’occasione di ottenere risorse necessarie
sia per la messa in sicurezza e sia per l’ammodernamento della S.S.106 e le
responsabilità politiche, sia chiaro, saranno da ascrivere solo e soltanto al
Governo che oggi guida il Paese.
In attesa di
un riscontro colgo l’occasione di salutarLa
Cordialmente
Ing. Fabio
Pugliese
2013: autore del
libro “Chi è Stato?”, il primo libro scritto sulla strada Statale 106 ionica,
2021: autore del
libro di prossima pubblicazione “Ecco chi è Stato!”, un inedito sulla Statale
106 ionica in Calabria,
2014- 2020: fondatore
ed ex presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla
Strada Statale 106”
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